La Chitarra 2007.
Festival 2007

Festival 2007

Promo video.

Dettagli.

Il Festival Internazionale dell’Adriatico è un’iniziativa musicale di alto valore culturale e divulgativo. Nata nel 1996 e interamente dedicata alla chitarra, rappresenta un’occasione di crescita sociale per il territorio, dalla notevole ricaduta turistico-culturale per la città di Pescara e per la sua intera area metropolitana. La prima sezione del festival comprende una serie di Concerti nei quali vengono presentati un tema, un autore, un periodo storico legati in particolare alla chitarra e a strumenti similari e le performance degli esecutori sono precedute da un corollario di iniziative, quali conferenze e seminari.Fanno da cornice ai concerti una seconda sezione del festival dedicata al Concorso, aperto a studenti e musicisti di diversa età e nazionalità, e una terza sezione, quella delle Masterclasses, affidate agli stessi interpreti inseriti nel programma. A richiamare ulteriormente l’attenzione sul festival è la Mostra di Liuteria, alla quale partecipano i migliori costruttori di strumenti a corde, consentendo a studenti, professionisti e appassionati di provare e confrontare chitarre di prestigio.

Il programma dei concerti include sia la tradizione classica che i linguaggi sperimentali ed innovativi e non mancano solisti e formazioni dal sound jazzistico e pieno di contaminazioni etniche. Tra gli ospiti della rassegna, tutti nomi importanti e legati al mondo affascinante e variegato della storia della chitarra, ci sono alcuni noti solisti legati al repertorio classico. Di grande importanza è la presenza di chitarristi più inclini alla musica jazz o alla musica etnico-andalusa e particolarmente significativa è la partecipazione di numerosi giovani chitarristi, tutti plurimpremiati in concorsi internazionali.

La stampa ha scritto.

Il Festival Internazionale dell’Adriatico è un’iniziativa musicale di alto valore culturale e divulgativo, brillantemente organizzata dal chitarrista Maurizio Di Fulvio.

IL CENTRO

Tradizione classica di linguaggi sperimentali ed innovativi e non mancano solisti e formazioni dal sound jazzistico e pieno di contaminazioni etniche.

IL MESSAGGERO ABRUZZO